Il Lago di Bauxite (conosciuto anche come Laghetto di Bauxite o Cava di Bauxite) è una meraviglia della natura situata nel cuore del Salento, ovvero nel cuore della Riserva Naturale di Otranto, ed è uno dei luoghi più suggestivi e affascinanti della Puglia. E’ chiamato anche Lago Rosso perché la terra intorno è di un colore rosso acceso dovuto alla presenza della bauxite. Con il suo colore rosso intenso, le acque cristalline e la storia geologica unica, rappresenta una destinazione perfetta per gli amanti della natura e dell’escursionismo. In questo articolo, ti guideremo alla scoperta di questo tesoro nascosto, fornendoti tutte le informazioni utili per la tua visita.
Dove si trova? Come arrivare al Lago di Bauxite
Il Lago di Bauxite si trova fra il faro di Punta Palascia -nelle immediate vicinanze di Monte Sant’Angelo – ed Otranto e si è creato dove sorgeva la cava di bauxite, dopo che è stata dismessa. Situato a pochi chilometri dal centro di Otranto, la strada più comoda per raggiungerlo è la SP87, che collega la città all’entroterra salentino. Per chi arriva in auto, è possibile parcheggiare lungo la strada principale e poi proseguire a piedi per un breve tratto. In alternativa, è possibile raggiungere il lago anche in bicicletta o a piedi, percorrendo uno dei numerosi sentieri che si snodano nella zona circostante.
Per chi invece arriva con i mezzi pubblici, è possibile prendere un autobus che parte dalla stazione ferroviaria di Otranto e arriva direttamente al lago. È importante tenere presente che il lago non è dotato di servizi come bar o ristoranti, quindi è consigliabile portare con sé tutto il necessario per trascorrere una giornata in piena autonomia. Inoltre, è importante rispettare la natura circostante e non lasciare rifiuti lungo le sponde del lago.
Se desiderate arrivare al Lago di Bauxite con l’ausilio del vostro navigatore satellitare, le coordinate da impostare sono 40.131994, 18.500748.
Le caratteristiche del Lago di Bauxite
Il laghetto si caratterizza per una particolare colorazione delle acque che tendono ad un intenso verde smeraldo e che altro non sono che il frutto della persistenza di un residuo delle vecchie cave minerarie qui impiantate.
Questa particolare colorazione si deve alla presenza di piccole crepe nel terreno che, avendo permesso all’acqua di infiltrarsi nelle varie falde carsiche della zona, hanno poco alla volta formato un lago dalla caratteristica colorazione. Il verde intenso dell’acqua però contrasta in maniera particolarmente suggestiva con la roccia rossa che lo circonda e con le magnifiche cromie della vegetazione qui presente.
Il Lago di Bauxite ha una superficie di circa 1,5 ettari e una profondità massima di 23 metri. Le sue acque sono limpide e fresche, grazie alla presenza di numerose sorgenti che alimentano il lago. La vegetazione che lo circonda è tipica della macchia mediterranea, con alberi di leccio, pino e ulivo.
Una delle caratteristiche più interessanti del Lago di Bauxite è la sua elevata concentrazione di sali minerali, che gli conferiscono proprietà curative e terapeutiche. Grazie a queste proprietà, le acque del lago vengono utilizzate da secoli per trattare una serie di patologie, tra cui problemi respiratori, disturbi della pelle e dell’apparato digerente.
Il Lago di Bauxite è anche un luogo di grande interesse dal punto di vista naturalistico, grazie alla presenza di numerose specie di piante e animali. Tra le specie animali che popolano la zona si annoverano tartarughe d’acqua, rane, uccelli migratori e piccoli mammiferi come la volpe e il tasso.
Inoltre, il lago è circondato da numerosi sentieri che permettono di esplorare la zona circostante, tra cui la splendida Valle della Cupa, un’area protetta di grande bellezza naturalistica. La Valle della Cupa è attraversata dal fiume omonimo e presenta una grande varietà di ambienti naturali, tra cui boschi di lecci, macchia mediterranea e coltivazioni di ulivi.
Bauxite: di cosa si tratta?
La bauxite altro non è che una roccia la cui composizione chimica è data dalla fusione di diversi minerali in gran parte riconducibili comunque a degli ossidi soprattutto di ferro ed alluminio. La presenza di questi ultimi, ovviamente diversa da una roccia all’altra, può determinare il valore economico di un sito o di una cava e quindi la propensione delle industrie estrattive ad installare o meno degli impianti in una data zona.
Nel Salento le rocce contengono spesso bauxite tanto che alcune grosse cave sono state impiantate nella zona della Murgia e del Gargano oltre che, ovviamente, di Otranto dove sorge il suggestivo Lago Rosso.
Storia del Lago di Bauxite
Il Lago di Bauxite è un luogo che affascina per la sua bellezza e per la sua storia geologica. Si tratta di una miniera dismessa di bauxite, un minerale utilizzato per la produzione di alluminio, che si è trasformata in un bacino naturale d’acqua a causa dell’accumulo di piogge nella cava. La cava venne aperta nel 1940 dalla società Montevecchio Mineraria per estrarre il minerale di bauxite, ma venne abbandonata negli anni ’70, quando il sito venne ritenuto non più redditizio.
Tra gli anni ’50 e gli anni ’70 poi l’industria estrattiva della zona ha fatto i conti con un vero e proprio boom economico che ha reso Otranto una delle più importanti città fornitrici di bauxite per l’industria estrattiva di alluminio di Porto Marghera.
Superato questo periodo storico però la cava venne dimenticata ed una volta dismessa del tutto la miniera nell’ormai lontano 1976, il territorio andò incontro ad una lenta ed inesorabile rinaturalizzazione che, negli anni immediatamente successivi, consentì ad un ricco ecosistema faunistico e vegetale di riprendersi ciò che l’uomo gli aveva tolto.
Al giorno d’oggi la tendenza è quella di avvalersi ancora dei doni della terra, la roccia rossa di Otranto viene infatti adesso impiegata nella produzione di coloranti non edibili in uso agli artigiani del posto, non dimenticando però di rispettare e conservare gli equilibri di Madre Natura.
La formazione del Lago di Bauxite è un esempio di come l’uomo abbia modificato il territorio nel corso dei secoli. La miniera venne aperta per soddisfare la crescente richiesta di alluminio, ma la sua chiusura ha portato alla creazione di un luogo di grande bellezza naturale. Dopo la chiusura della miniera, il sito è diventato un luogo di interesse naturalistico e turistico, tanto che nel 1997 è stato inserito nel Parco delle Lame del Sesia, un’area protetta che si estende su oltre 13.000 ettari in provincia di Vercelli.
Il Lago di Bauxite è un esempio di come la natura possa trasformare anche gli scarti dell’attività umana in un luogo di grande bellezza. La sua formazione ha richiesto diversi decenni e oggi rappresenta un patrimonio naturalistico di inestimabile valore. Il Lago di Bauxite è diventato una meta turistica sempre più popolare, grazie alla sua bellezza e alla sua storia geologica unica.
Nel prossimo paragrafo, approfondiremo le caratteristiche geologiche del Lago di Bauxite, che lo rendono un luogo unico al mondo.
Cosa fare al Lago di Bauxite: attività e punti di interesse
E’ possibile svolgere un tour di 8 ore (guida non inclusa) che parte dal Castello Aragonese e si conclude con una visita al lago di bauxite e a Punta Palascia.
Il Lago di Bauxite è una meta perfetta per coloro che desiderano immergersi nella natura e godere di una vista mozzafiato. Qui è possibile passeggiare lungo i sentieri che circondano il lago e scoprire i punti di osservazione che offrono una vista panoramica sulla zona. Inoltre, il lago è circondato da una fitta vegetazione mediterranea, che rende l’ambiente ancora più suggestivo.
Per coloro che vogliono sperimentare il territorio in modo più attivo, il Lago di Bauxite offre anche alcune attività sportive. È possibile fare escursioni in mountain bike, percorrendo i sentieri che si snodano nella zona. Inoltre, la superficie del lago è l’ideale per praticare il kayak o il SUP, godendo di un’esperienza unica e immersiva.
Una delle principali attrazioni del Lago di Bauxite è costituita dalle antiche miniere di bauxite, dismesse nel corso del XX secolo. Qui è possibile visitare le gallerie e scoprire la storia dell’attività mineraria nella zona. Inoltre, lungo i sentieri che circondano il lago, si trovano ancora i resti delle strutture utilizzate per l’estrazione della bauxite.
Infine, per chi desidera trascorrere una giornata rilassante, il Lago di Bauxite offre numerose aree pic-nic attrezzate, dove è possibile pranzare all’ombra degli alberi, godendo della pace e della tranquillità del luogo. Inoltre, durante il periodo estivo, è possibile trovare alcuni chioschi che vendono bevande e snack.
Dove alloggiare vicino al laghetto di bauxite
Uno dei posti migliori per soggiornare vicino al Lago di Bauxite è la città di Otranto, che dista solo pochi chilometri. Otranto è una città storica e pittoresca che offre molte opzioni di alloggio, dai boutique hotel alle case vacanze, dagli appartamenti ai bed and breakfast.
Tra le opzioni più consigliate, ci sono l’Hotel Palazzo Papaleo e il Masseria Montelauro, che offrono lusso e comfort. Se si preferisce un alloggio più economico, ci sono diverse opzioni di bed and breakfast, come il B&B Terra di Mare e il B&B Zahir.
Coloro che desiderano vivere un’esperienza più autentica della Puglia possono optare per una villa o un agriturismo nelle campagne circostanti. Ci sono molte opzioni di agriturismi che offrono sistemazioni in fattorie o masserie, dove si possono gustare i prodotti locali e godere della bellezza della campagna pugliese.
Alcune delle opzioni più apprezzate sono il Masseria Lacco, l’Agriturismo Salento Pietralata e la Masseria Panareo. Questi agriturismi offrono sistemazioni confortevoli, cibo locale delizioso e attività come lezioni di cucina e degustazioni di vino.
In conclusione, il Lago di Bauxite è un luogo unico e suggestivo da visitare durante una vacanza in Puglia. La sua bellezza naturale, la sua storia e le attività che si possono fare al suo interno lo rendono una meta turistica imperdibile per chiunque desideri scoprire le meraviglie della Pug